L'incantevole villaggio è noto per il mite clima mediterraneo, le bellissime spiagge e i siti storici. La città ha una ricca storia che risale all'epoca romana e dalla metà del XX secolo è diventata una popolare destinazione turistica. I visitatori possono passeggiare per le strade fiancheggiate da edifici color pastello, piene di negozi e caffè incantevoli, ed esplorare attrazioni come la Chiesa di Santa Maria Assunta con la sua iconica cupola. Prendi il sole sulle pittoresche spiagge di Spiaggia Grande e Fornillo e scopri la storia del paese al MAR Positano, un museo archeologico romano.
Adagiata sul Golfo di Salerno, Amalfi vanta scogliere imponenti e paesaggi costieri mozzafiato. Immergiti nella storia della città come antica capitale della repubblica marinara nota come Ducato di Amalfi all'Arsenale della Repubblica Marinara e ammira la Cattedrale di Sant'Andrea in stile bizantino con il suo affascinante soffitto a cassettoni dorati. Uno dei primi centri di produzione della carta in Europa, scopri la sua antica tradizione cartaria al Museo della Carta a Mano. Esplora l'affascinante Piazza del Duomo e rilassati sulla pittoresca spiaggia di Amalfi, gustando i deliziosi frutti di mare locali.
Arroccata sopra la Costiera Amalfitana, questa incantevole cittadina offre una vista panoramica. Fondata nel V secolo come rifugio contro le invasioni barbariche, Ravello divenne un'importante città della Repubblica marinara di Amalfi. Nota per la produzione di lana e per il commercio nel Mediterraneo, Ravello prosperò tra il IX e il XII secolo. Oggi è Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO, dove potrai esplorare la magnifica Villa Rufolo e ammirare il paesaggio mozzafiato dalla Terrazza dell'Infinito di Villa Cimbrone. Se la visita avviene durante i mesi estivi, potrai assistere all'annuale festival di Ravello che attira artisti, musicisti e scrittori.
Situata tra le città di Amalfi e Positano, Praiano offre una posizione privilegiata ai turisti che visitano la regione. La città, insieme alla sua frazione, Vettica Maggiore, è riconosciuta come Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Il nome di Praiano deriva dalla parola latina "pelagium", che significa "mare aperto", in riferimento alla sua posizione costiera. Nel corso del X-XI secolo, servì come residenza estiva per i dogi del Ducato di Amalfi. Oggi i visitatori possono esplorare attrazioni storiche come la Chiesa di San Luca Evangelista e la Chiesa di San Giovanni Battista, entrambe con splendide opere d'arte e caratteristiche architettoniche.
Meta turistica popolare fin dall'epoca romana, la città è nota per avere la più lunga spiaggia ininterrotta della costa amalfitana. Le origini di Maiori sono incerte, ma si ritiene che sia stata fondata dagli Etruschi e successivamente conquistata dai Romani. Faceva parte della confederazione di stati nota come Ducato di Amalfi e Maiori era la sede dell'ammiragliato, della dogana, del mercato del sale e degli arsenali del ducato. La città ospita diversi siti storici, tra cui la Collegiata di Santa Maria a Mare, la Chiesa di San Francesco, l'Abbazia Benedettina di Santa Maria de Olearia, il Monte Falerzio e la Chiesa dell'Avvocata, il Castello di San Nicola e la Torre Normanna.
L'affascinante comune ha una ricca storia come antica località balneare dell'alta società romana. La città è nota per i suoi paesaggi naturali e le sue tradizioni culinarie, tanto da meritarsi il soprannome di "Città del Gusto" o "Eden della Costiera Amalfitana". Il nome Minori deriva dall'associazione con il fiume La Rheginna e un tempo era chiamata Rheginna Minor in contrasto con la vicina città di Maiori. La città ospita una villa archeologica marittima romana ben conservata, la Basilica di Santa Trofimena dedicata a una giovane martire siciliana e il Convento di San Nicola, situato tra Minori e Maiori.
Incastonata tra Amalfi e Ravello, questa piccola città è nota per le sue caratteristiche antiche e tradizionali. Con una superficie di soli 0,12 km², è il comune più piccolo d'Italia. Ha una ricca storia che risale ai tempi antichi, con testimonianze archeologiche di ville romane e rovine risalenti al I secolo d.C. Faceva parte del Ducato di Amalfi e ha avuto un ruolo significativo nello sviluppo socio-economico della regione. Le principali attrazioni della città includono la Chiesa di San Salvatore de' Birecto, la Chiesa dell'Immacolata Concezione, la Collegiata di Santa Maria Maddalena Penitente e la Chiesa di San Michele Arcangelo.
Situata a ovest di Salerno, la città è nota per le sue ceramiche policrome, una tradizione che risale al XV secolo. La città è la porta d'accesso alla Costiera Amalfitana e confina con Cava de' Tirreni, Cetara, Maiori e Salerno. La Chiesa di San Giovanni Battista, con un alto campanile, è un punto di riferimento importante, oltre alla Chiesa della Madonna delle Grazie, alla Chiesa di Santa Margherita e alla Chiesa di Santa Maria delle Grazie. Il Palazzo Solimene, costruito dopo la Seconda Guerra Mondiale da Paolo Soleri, espone ceramiche.
Cetara si trova lungo il Mar Tirreno, tra le marine di Albori ed Erchie, e confina con i comuni di Vietri sul Mare e Maiori. Il paese fu originariamente colonizzato da un gruppo di musulmani armati nell'880 e da allora è conosciuto come un villaggio di pescatori, particolarmente noto per la pesca del tonno. Il nome "Cetara" deriva dalla parola latina "Cetaria" o dalla parola greca "Ketèia", entrambe riferite alla pratica della pesca del tonno. La città è nota per i suoi piatti tipici come la "colatura di alici" e le "alici marinate", che vengono servite con la pasta. È anche famosa per la produzione del limoncello, un liquore italiano a base di limoni.
Incastonata tra le montagne lungo la Via Chiunzi, che conduce a Maiori e alla Costiera Amalfitana, Tramonti è nota per le sue incantevoli chiese e monumenti, come la Cappella Rupestre, la Chiesa dell'Ascensione, il Castello di Santa Maria La Nova, il Convento di San Francesco e il Monastero di San Giuseppe e Santa Teresa. La città ha una ricca storia ed è stata un importante centro della Repubblica Marinara di Amalfi durante il periodo medievale. Oggi l'economia della città prospera grazie ai vigneti, ai limoneti e ai boschi di castagni. Nei dintorni di Tramonti ci sono molte attività da fare, come trekking, escursioni, birdwatching e altro ancora.
Situata su una collina rocciosa a 400 metri sul livello del mare, Scala è divisa in sei frazioni distinte, ognuna con le proprie attrazioni, tra cui chiese come Santa Caterina, San Pietro, San Giovanni Battista e il Duomo di Scala. Secondo un'antica tradizione, fu fondata dai naufraghi romani. Durante il Medioevo, Scala, insieme a Ravello, era un'importante fortificazione del Ducato di Amalfi. La città è nota anche per la coltivazione delle castagne, che vengono celebrate durante l'annuale Sagra delle Castagne.
Situata su una collina vicino alla costa, tra Amalfi e Furore, si ritiene che Conca dei Marini sia stata fondata dagli Etruschi con il nome di Cossa e successivamente conquistata dai Romani nel 272 a.C. Durante il Medioevo, servì come base commerciale per la Repubblica di Amalfi. La città ospita diverse attrazioni tra cui la Grotta dello Smeraldo, una grotta marina carsica, la Chiesa di San Giovanni Battista (o Sant'Antonio da Padova) e la Torre di Capo Conca, una torre di avvistamento marittima del XVI secolo.
Il comune di Furore si estende dal livello del mare, comprendendo la frazione di Fiordo di Furore e la parrocchia civile di Marina di Praia (in parte appartenente a Praiano), fino ad Agerola a 550 metri di altezza. Furore è diviso in tre quartieri: Cicala (Sant'Elia), Ciuccio (Santo Jaco) e Gatta (Sant'Agnelo). Le principali attrazioni di Furore sono il pittoresco fiordo di Furore, la Chiesa di Sant'Elia, la Chiesa di San Giacomo e il Museo all'aperto dei Murales che espone opere d'arte dipinte sui muri delle case di Furore.
Fuso orario: la Costiera Amalfitana si trova nel fuso orario dell'Europa Centrale (CET), ovvero UTC+1. Durante l'ora legale, la Sicilia osserva l'ora legale dell'Europa centrale (CEST), che corrisponde a UTC+2
Valuta: Euro - EUR - €
Prefisso internazionale: +39
Numeri di emergenza: chiama il 112 per contattare la polizia, l'ambulanza e i vigili del fuoco
I periodi migliori per visitare la Costiera Amalfitana sono la primavera (da aprile a giugno) e l'autunno (da settembre a ottobre), quando si può godere di un clima piacevole, meno folla e tariffe più basse rispetto ai mesi estivi.
La Costiera Amalfitana è rinomata per la sua deliziosa e autentica cucina italiana, caratterizzata da pesce fresco, sapori vivaci e ingredienti di provenienza locale. Ecco alcuni piatti e bevande da provare in Costiera Amalfitana:
Quando mangi in Costiera Amalfitana, cogli anche l'occasione per goderti la splendida vista della costa nei numerosi ristoranti e trattorie sul mare.
I luoghi più popolari da visitare in Costiera Amalfitana sono Amalfi, Positano, Ravello, Sorrento e Capri. Queste città offrono panorami mozzafiato, siti storici e spiagge bellissime.
Per esplorare la Costiera Amalfitana e acquistare i biglietti per vari tour e attività, puoi acquistare i biglietti su Amalficoast-tours.com. Puoi scegliere comodamente tra diverse opzioni di tour, tra cui tour in barca, visite turistiche, escursioni a piedi e altro ancora, e prenotare in anticipo i biglietti per esplorare la regione.
La durata della visita dipende dal tuo itinerario e dai luoghi che vuoi esplorare. Molte persone impiegano dai 3 ai 5 giorni per vivere appieno la Costiera Amalfitana, ma puoi anche pianificare viaggi più brevi o più lunghi in base alle tue preferenze.
Per esplorare la Costiera Amalfitana, affidati a una combinazione di mezzi di trasporto pubblici, come autobus o traghetti, e di passeggiate. In questo modo potrai ammirare i panorami e visitare più città, senza doverti preoccupare di parcheggiare e di orientarti tra le strade strette e tortuose.
Sì, sono disponibili visite guidate in Costiera Amalfitana. Puoi scegliere tra tour di gruppo, tour con trasferimenti da Napoli o Sorrento, o anche tour specializzati incentrati su attività specifiche come l'escursionismo o la degustazione di cibi e vini. Scegliendo una visita guidata ti occuperai della logistica necessaria per esplorare la Costiera Amalfitana e ti assicurerai di ricevere informazioni che ti aiuteranno a esplorare e apprezzare a fondo la regione.
Il momento migliore per fare un tour della Costiera Amalfitana è durante la mezza stagione (primavera o autunno), quando il tempo è piacevole e la folla è minore. I mesi estivi possono essere molto affollati, quindi prendi in considerazione l'idea di visitare la Costiera Amalfitana nei periodi di bassa stagione per un'esperienza più rilassata.
Sì, i tour in barca sono un modo molto comune per esplorare la Costiera Amalfitana. Puoi fare un tour in barca per visitare baie pittoresche, grotte e spiagge appartate. È un ottimo modo per ammirare la costa da una prospettiva diversa e catturare panorami mozzafiato.
Sì, la Costiera Amalfitana offre eccellenti opportunità di escursioni come il Sentiero degli Dei, un famoso percorso di trekking con viste mozzafiato.
Sì, è possibile visitare la Costiera Amalfitana in giornata partendo da città come Napoli o Sorrento. Tuttavia, la Costiera Amalfitana ha molto da offrire e un soggiorno più lungo ti permette di vivere un'esperienza più coinvolgente, cosa che una gita di un giorno non ti permetterebbe.
Sì, i tour della Costiera Amalfitana possono essere adatti alle famiglie con bambini. Ci sono attività adatte alle famiglie, come visite alla spiaggia, tour in barca e degustazioni di gelato.